La pancia viene anche chiamata il nostro secondo cervello. Spesso stress, tensioni, pasti non equilibrati sono la causa di questa disfunzione. Il colon per esempio è riccamente innnervato da terminazioni nervose, questo lo rende una zona molto sensibile agli stimoli interni (il cibo, i nutrienti, l’acqua) ma è anche in contatto con il nostro cervello: una tensione emotiva negativa (ansia stress depressione rabbia) può manifestarsi con un’alterazione del funzionamento e della regolarità intestinale causando stitichezza o diarrea, gonfiore addominale, crampi e spasmi.
A livello dello stomaco lo stress emotivo può provocare un aumento della secrezione gastrica e quindi acidità di stomaco e reflusso.
La gastrite, da un punto di vista funzionale, può dipendere da un problema neuro-vegetativo (sistema di controllo delle funzioni involontarie) o da un problema localizzato a livello delle fasce o cambi di pressione tra la cavità toracica e addominale.
Con l’utilizzo di tecniche manipolatorie specifiche è possibile localizzare, valutare e normalizzare organi all’interno della cavità addominale e toracica, in modo da ripristinare l’equilibrio necessario per lo svolgimento di una corretta fisiologia.
Il trattamento osteopatico per la gastrite consiste nel lavorare sulla giunzione gastro-esofagea e di eliminare le disfunzioni somatiche, cioè fissazioni fibromuscolari della giunzione e delle strutture circostanti.
Per quali disturbi è consigliata la medicina Osteopatica:
- Nausea
- Reflusso
- Vomito
- Gastriti
- Ernia iatale
- Stitichezza
- Dispepsia
- Disturbi e gonfiori addominali
- Rallentamento del transito intestinale
- Emorroidi
- Prolassi del retto